Gli organi che reggono la vita di una Pro Loco sono 4. L’assemblea dei soci, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio dei Revisori dei conti e il Collegio dei Probiviri.
L’Assemblea dei soci è l’organo sovrano di una Pro Loco. È costituita da tutti i soci dell’associazione e si riunisce almeno una volta l’anno. Vota il bilancio consuntivo dell’associazione, elegge tutti gli altri organi ed affida al Consiglio di Amministrazione il mandato per la realizzazione degli scopi associativi. È l’unico organo che può modificare lo statuto e decidere dell’eventuale scioglimento dell’associazione.
Il Consiglio di Amministrazione è l’organo esecutivo di una Pro Loco. Pone in essere le azioni che realizzano gli scopi e gli obiettivi dell’associazione. È costituito da soci eletti all’interno dell’assemblea per un numero che viene determinato dallo statuto, in genere compreso tra i 7 e i 21 componenti. Deve nominare al suo interno un Presidente che sarà il legale rappresentante dell’associazione, e un Vice Presidente. Delibera a maggioranza dei presenti.
Il Collegio dei Revisori dei conti è un organo di controllo che vigila sulla gestione contabile dell’Associazione. Ha il compito di esaminare in qualunque momento, e comunque almeno una volta all’anno la contabilità sociale e di relazionare sulla verifica e sui bilanci. È costituito da 3 soci eletti dall’assemblea ed elegge al suo interno un Presidente.
Il Collegio dei Probiviri ha il compito di controllare il rispetto delle norme stabilite dallo statuto e di tentare la conciliazione di eventuali controversie che dovessero insorgere tra i soci e tra i soci e associazione. È costituito da 3 soci eletti dall’assemblea ed elegge al suo interno un Presidente. Può affidare le risoluzioni di controversie al Collegio dei Probiviri del Comitato Regionale dell’Unpli.